Con No-Flex di Sun Ballast la tenuta dei pannelli di grandi dimensioni sale del 46%: i risultati dei test
Con sei punti di appoggio, i pannelli fotovoltaici di grandi dimensioni sono molto più stabili: i test fluidodinamici condotti sul sistema No-Flex di Sun Ballast hanno messo in evidenza tutti i vantaggi derivanti dall’utilizzo di una soluzione con sei punti di fissaggio, a partire dalla resistenza alle flessioni e ai carichi di vento.
PANNELLI DI GRANDI DIMENSIONI: SFIDE E VANTAGGI
L’innovazione porta sempre con sé nuove sfide e opportunità, soprattutto in un settore vivace come quello del fotovoltaico, e fra le tendenze più significative degli ultimi anni l’aumento costante delle dimensioni dei pannelli rappresenta senza dubbio uno dei dati più significativi. La crescita non ha riguardato infatti solamente la qualità dei materiali impiegati o i livelli di efficienza, ma anche le misure dei pannelli: un’evoluzione vantaggiosa, che può tradursi in un alleggerimento dei costi complessivi e – allo stesso tempo – in un incremento dell’efficienza delle installazioni. Parallelamente ai potenziali vantaggi, i pannelli big-size richiedono però specifici accorgimenti: all’aumentare delle dimensioni aumenta infatti anche il rischio di flessioni, soprattutto quando – come accade per i pannelli fotovoltaici di ultima generazione – si assiste anche a una riduzione dello spessore del telaio. Le sollecitazioni derivanti da agenti atmosferici come vento e neve possono infatti – nel lungo periodo o in caso di eventi estremi – provocare pericolose flessioni, specie nella parte centrale del modulo, compromettendone sia il funzionamento che la longevità. Per questo l’Ufficio tecnico Sun Ballast ha sviluppato No-Flex, una soluzione semplice, efficace e veloce da installare, appositamente studiata per garantire ai pannelli di grandi dimensioni il massimo livello di resistenza e stabilità.
IL SISTEMA NO-FLEX
Fin dal 2012 l’obiettivo di Sun Ballast è fornire a progettisti e installatori di impianti fotovoltaici soluzioni semplici e veloci da installare: un obiettivo raggiunto anche con il nuovo sistema No-Flex, l’innovativa soluzione Sun Ballast dedicata ai pannelli di grandi dimensioni. No-Flex consente infatti di risolvere con grande semplicità il problema delle flessioni, offrendo anche ai moduli più grandi il massimo livello di resistenza: la speciale staffa in acciaio posizionata sulla zavorra supplementare offre infatti la possibilità di fissare il pannello anche sulla parte centrale, quella più soggetta alle flessioni. In questo modo i punti di fissaggio salgono da 4 a 6, i parametri di appoggio indicati dai produttori vengono rispettati con precisione, e i moduli risultano estremamente stabili, anche in presenza di forti raffiche di vento. Rispetto agli altri sistemi presenti sul mercato, No-Flex si distingue infatti proprio per il maggior numero di punti di fissaggio: una caratteristica unica, che offre ai pannelli fotovoltaici di grandi dimensioni una resistenza ai carichi di vento e neve senza pari. E a dirlo sono i test.
PIÙ PUNTI DI APPOGGIO, PIÙ RESISTENZA
I test fluidodinamici parlano chiaro: in quanto a resistenza, sei punti di appoggio sono molto meglio di quattro. Le prove effettuate in galleria del vento dal reparto Ricerca&Sviluppo di Sun Ballast in collaborazione con Asotech – una realtà di eccellenza nel campo della progettazione e dell’analisi meccanica – hanno infatti permesso di determinare con precisione tutti i parametri legati alla tenuta del pannello e alla resistenza dei componenti di fissaggio, confrontando i valori ottenuti dai sistemi di supporto tradizionali (con soli quattro punti di appoggio) con quelli raggiunti dal sistema No-Flex. I risultati sono stati incredibili: potendo contare su due ulteriori punti di fissaggio, e supportando il modulo anche sulla parte centrale, con No-Flex la resistenza alla rottura del vetro migliora del +12%, mentre la resistenza meccanica del telaio aumenta di ben il +46% rispetto ai sistemi con soli 4 punti, incrementando di gran lunga la longevità del pannello e l’affidabilità complessiva dell’impianto fotovoltaico. I dati sulla tenuta dei componenti di fissaggio non sono poi da meno: grazie alla distribuzione dei carichi su più punti, con No-Flex la resistenza strutturale delle graffe sale del +200% rispetto agli altri sistemi, toccando un +400% nella verifica della resistenza allo snervamento dei bulloni. E se il pannello si gonfia e va in deformazione? Anche il quel caso No-Flex risulta la soluzione ideale, impedendo che il modulo si sfili e garantendone l’ancoraggio anche in presenza di raffiche molto intense.
Semplice, efficace e veloce da installare, No-Flex consente di sfruttare al massimo tutte le potenzialità dei pannelli di grandi dimensioni, garantendo il massimo livello di efficienza, longevità e resistenza ai carichi in tutte le condizioni meteorologiche.
